"Non smantelliamo il sistema di recupero ecoballe"

Lo ha chiesto Riccardo Gelichi (Ascolta Piombino) ricordando che in mare ci sono ancora 24 ecoballe su 56 non pervenute

PIOMBINO — "Nell’operazione di recupero delle ecoballe non c’è niente di formidabile, tutt’altro", il commento di Riccardo Gelichi di Ascolta Piombino che ha sottolineato come all'appello manchino comunque 24 ecoballe.

Durante le operazioni sono state recuperate 32 ecoballe su 56. "Quello che serviva era un impegno certo e rapido ma così non è stato", ha aggiunto Gelichi.

"I protagonisti sul campo, una volta attivati, sono stati molto efficienti, ma questo caso ha evidenziato una falla nel sistema di attivazione e gestione di emergenze con queste caratteristiche, che invece avrebbero bisogno di essere molto snelle e di carattere straordinario. Abbiamo visto che la pastoia burocratica ha bloccato per tempo le operazioni, molte sono state le sollecitazioni, quelle più incisive arrivano dal Commissario di Follonica Alessandro Tortorella alla Protezione Civile, che si attiva col ministro Costa e la Regione Toscana. Non pensiamo quindi che ci sia molto da gioire, o peggio far passare questo evento come un successo, mentre siamo certi che le amministrazioni dovrebbero attivarsi per sostenere in tutte le sedi e con forza la linea dell’Ammiraglio Caligiore che chiederà in accordo col ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che non sia totalmente smantellato il sistema di recupero delle ecoballe”.

"Il sistema deve mantenere una linea finanziaria e operativa aperta a fortuiti ritrovamenti in mare. - ha concluso Gelichi - Questo è il vero, concreto, tema di questa triste vicenda, è necessario governarle le cose, oltre le foto di circostanza, oltre le dichiarazioni scontate".

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