Attualità giovedì 09 luglio 2015 ore 12:08
Si incatena in Comune contro la troppa burocrazia

Roberto Di Meo, imprenditore, è infuriato perché non ha potuto organizzare una festa nel suo locale a causa dei tempi lunghi per ottenere i permessi
FOLLONICA — Voleva organizzare una festa "silenziosa" per lunedì 17 luglio, dotando i clienti di cuffie wireless per ascoltare musica e ballare, ma quando è arrivato in Comune per chiedere le autorizzazioni necessarie, si è sentito rispondere che ci sarebbero volute tre settimane.
Per questo Roberto Di Meo, imprenditore e proprietario di un ristorante e due locali in centro a Follonica, ha deciso di incatenarsi davanti al Municipio in protesta contro l'eccessiva burocrazia che gli impedisce di allestire eventi promozionali per le sue attività.
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