Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:GROSSETO10°18°  QuiNews.net
Qui News maremma, Cronaca, Sport, Notizie Locali maremma
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità giovedì 27 novembre 2014 ore 19:19

Lavoratori edili, delegazione dal Prefetto

Bartoli (Fillea Cgil Toscana): "Investire per la messa in sicurezza del territorio. Si a un protocollo regionale per la legalità negli appalti"



GROSSETO — “Abbiamo chiesto al Prefetto di farsi portavoce col Governo per un impegno per la messa in sicurezza del territorio, e di aprire un percorso, con le altre prefetture, la Regione e le organizzazioni sindacali, verso un protocollo regionale per la legalità negli appalti”, ha detto Giulia Bartoli, segretario generale Fillea Cgil Toscana, dopo il presidio davanti alla prefettura di Grosseto, nel giorno della mobilitazione nazionale unitaria dei lavoratori delle costruzioni, da parte di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil della Toscana.

28mila posti di lavoro persi in sei anni, investimenti in opere pubbliche ridotti del 40% dal 2010, 50% dei lavoratori per appalti sotto i 150mila euro: la crisi nel settore costruzioni anche in Toscana si fa sentire. A Grosseto, durante il presidio, una delegazione è stata ricevuta dal Prefetto, che ha ascoltato le motivazioni e le richieste della mobilitazione. 

Primo punto: la richiesta di interventi di contrasto al rischio idrogeologico (oltre il 20% del territorio toscano è a un livello elevato di questo tipo di rischio). “Dal 2010 ad oggi la Toscana ha conosciuto otto alluvioni, un sisma e una tromba d'aria, senza contare le piogge intense. Non a caso eravamo a Grosseto, in uno dei territori più colpiti: anche oggi per il maltempo ci sono stati allagamenti e strade chiuse. Investendo sulla prevenzione, si risparmierebbero soldi, si creerebbe lavoro e si eviterebbero danni. La Regione la sua parte la sta facendo, tocca al Governo fare di più. Per ora con le risorse dello Stato si coprono a malapena le somme urgenze, oltre agli annunci adesso servono i fatti - spiega Bartoli  - Eravamo a Grosseto anche perché lì la crisi picchia duro, c'è una forte disoccupazione, serve dare un segnale. All'incontro col prefetto, abbiamo chiesto al Governo impegni sulla legalità e abbiamo proposto un protocollo regionale per la legalità negli appalti. Le nuove regole depotenziano il Durc. Con lo Sblocca Italia mancano investimenti sufficienti, e sono presenti norme che, più che semplificare, potrebbero aprire la porta all'illegalità negli appalti. Così come serve intervenire sull'edilizia scolastica: ci sono istituti senza norme antisismiche e aule senza certificazioni di agibilità -  dichiara il segretario generale Fillea Cgil Toscana - Siamo preoccupati per un settore molto precarizzato, dalle false partite iva fino al mancato rispetto delle norme sull'orario di lavoro Nel Jobs Act si parla di contratto a tutele crescenti e di depotenziare l'Articolo 18, ma l'edilizia, dove già si licenzia per fine cantiere e fine fase lavorativa, è la prova che la strada da seguire non è l'abbassamento dei diritti ma la creazione di lavoro”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno