Ordinazioni sui social per la droga a domicilio

GROSSETO — Quattro misure cautelari personali, almeno 100 cessioni documentate, chili di droga sotto sequestro fra hashish, marijuana e cocaina: è il risultato delle indagini portate avanti dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Orbetello, andate avanti per circa 6 mesi e che hanno coinvolto anche altre due persone, denunciate e in stato di libertà. Per tutti l'ipotesi di reato è di detenzione, trasporto e cessione di sostanze stupefacenti.

Gli ordinativi delle sostanze arrivavano via social, e l'organizzazione smantellata garantiva consegne anche con corriere a domicilio, anche verso minorenni, e in tutta la Toscana. Le misure cautelari consistono in obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria.

"Caratteristica dell’attività di spaccio oggetto di indagine - ricostruiscono i carabinieri in una nota - era il servizio di corriere a domicilio, ovvero il recapito dello stupefacente al domicilio degli assuntori, svolto su tutto il territorio regionale ed oltre per evadere gli ordinativi di stupefacente che pervenivano tramite un noto canale social network".

All'inizio del 2024 i carabinieri avevano individuato un ragazzo, che poi si è rivelato essere il fulcro di tutto il gruppo, a cui gli altri compagni facevano riferimento per le attività di spaccio di droghe di vario tipo cedute a giovani del posto, anche minorenni. Un giro consistente, documentato in almeno 100 cessioni di droghe pesanti e leggere. 

Nello sviluppo delle indagini, i carabinieri hanno inoltre intercettato e sequestrato 8,5 chili di hashish, 120 grammi di marijuana e diverse dosi di cocaina.

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