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Attualità venerdì 24 ottobre 2014 ore 14:21
Schettino licenziato, la decisione slitta al 2015
Il giudice del lavoro di Genova ha stabilito che l'udienza del comandante della Concordia licenziato da Costa quasi tre anni fa, si terrà il 6 marzo
GENOVA — Rito Fornero sì, rito Fornero no. E' questo il dilemma che affligge Enrico Ravera, giudice della sezione lavoro del Tribunale di Genova, che ha infatti deciso di rinviare l'inizio della causa intentata da Francesco Schettino nei confronti di Costa Crociere, per il licenziamento disposto dall'armatore dopo il naufragio della Concordia.
A chiedere di beneficiare del rito Fornero, che in teoria rende più rapidi i tempi di licenziamento di un dipendente, era stata la stessa Costa, ma contro questa richiesta si era schierato il legale di Schettino, Rosario d'Orazio.
Sopo il confronto tra le parti che si è tenuto oggi a Genova, in ogni caso, il giudice Ravera ha preferito rinviare al 6 marzo prossimo la decisione su quale percorso seguire per affrontare la causa, ma l'impressione è che in quell'occasione ci sarà anche un pronunciamento definitivo sul licenziamento dell'ex comandante della Concordia.
Il paradosso - ha sottolineato però D'Orazio - è che sono quasi passati tre anni dal licenziamento e la causa è iniziata solo adesso. E meno male che il rito Fornero doveva essere piu' veloce".
Oggi Schettino non era in aula, ma sembra che sarà presente il 6 marzo in occasione dell'udienza davanti al Tribunale di Genova
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