Fiume Pecora, rischio idrogeologico addio

E' stata realizzata una cassa di espansione che permetterà di invasare le acque in caso di piena mettendo in sicurezza le zone di Scarlino e Follonica

SCARLINO — Da decenni le piene del fiume Pecora hanno messo a rischio idrogeologico l'intero bacino tra Scarlino e Follonica. Ora, però, l'intervento storico messo a punto grazie alla stretta collaborazione da Consorzio di Bonifica, Regione e Amministrazioni comunali ha portato a una soluzione.

I lavori sono iniziati a luglio dello scorso anno e sono terminati il 26 maggio. Nella giornata di lunedì 4 luglio si è svolta l'inaugurazione alla presenza del presidente del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi, il direttore dei lavori Fernando Muccetti, l’ingegnere Roberto Benvenuto, i due sindaci, il consigliere regionale Leonardo Marras, il deputato e presidente della Commissione Agricoltura Luca Sani e il sottosegretario al Ministero dell’Ambiente Silvia Velo.

La realizzazione della cassa d’espansione del fiume Pecora mette in sicurezza dal rischio idraulico la piana di Scarlino e l’abitato di Follonica; la vasca d'espansione consentirà di invasare oltre 900mila metri cubi di acqua.

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