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Cronaca venerdì 03 giugno 2016 ore 12:04
La droga del Sud America smistata in Maremma
La banda aveva scelto un piccolo paesino per reperire, lavorare e rivendere la droga. In manette la coppia di Roccastrada intermediaria
ROCCASTRADA — Una coppia di Roccastrada è finita in carcere in quanto coinvolta in un'organizzazione legata al traffico internazionale di droga.
In soli tre mesi, sono arrivati in Italia 8 chili di cocaina pura che immessa sul mercato avrebbe fruttato un milione e 600 mila euro. L'operazione, condotta dalla guardia di finanza di Pisa, ha smascherato la banda facendo scattare le manette per una coppia del paese maremmano che si riforniva direttamente in Sud America; a capo del cartello un dominicano con due collaboratori residenti in Spagna.
Secondo quanto ricostruito dalle fiamme gialle, la droga arrivava in Italia, atterrando a Pisa e a Roma, attraverso corrieri che ingerivano ovuli per evitati i controlli doganali.
La coppia di Roccastrada, secondo i finanzieri, avrebbe avuto il duplice ruolo di cliente e intermediario. Scesi dall'aereo, i corrieri della droga avrebbero dovuto raggiungere l'abitazione dei due per espellere gli ovuli. Sempre lì la coppia avrebbe poi provveduto alla lavorazione e al taglio della cocaina per rifornire i clienti del centro Italia.
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