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Imprese & Professioni lunedì 03 agosto 2020 ore 09:25

​Pisa, quel sogno chiamato playoff sfumato solamente alla fine e il modello Atalanta

Ci avevano creduto un po’ tutti nella squadra toscana. In fondo, quando hai un sogno devi combattere per raggiungerlo e il Pisa lo ha fatto alla grande



PISA — Pisa, quel sogno chiamato playoff sfumato solamente alla fine e il modello Atalanta

Ci avevano creduto un po’ tutti nella squadra toscana. In fondo, quando hai un sogno devi combattere per raggiungerlo e il Pisa lo ha fatto alla grande. C’è qualche rimpianto, ma in situazioni come queste è assolutamente normale che ci sia, visto che i playoff sono sfuggiti solo per colpa di una classifica avulsa non favorevole, con il Frosinone che l’ha spuntata all’ultimo insieme a Chievo ed Empoli.

Un campionato decisamente intenso e ricco di emozioni come quello di Serie B, si è concluso in modo altrettanto movimentato, portando in dote un tabellone playoff in cui non mancheranno i colpi di scena. Per la gioia ovviamente degli appassionati di scommesse sportive, che non vedono l’ora che inizi la post-season per piazzare puntate su uno dei campionati più imprevedibili. Online, ormai, c’è la possibilità di trovare un gran numero di piattaforme che consentono di puntare in modo semplice e rapido, anche stando comodamente seduti sul divano di casa oppure, con il boom dei device mobili, anche durante le pause pranzo al lavoro. E non solo scommesse sportive, dato che i casinò offrono la possibilità di vincere con tutti i gratta e vinci, ma anche con i giochi tradizionali d’azzardo, come ad esempio roulette, slot machine, blackjack e poker giusto per citare quelli più conosciuti.

Rumors dal mercato

Ci sarà poco meno di un mese per ritrovare un po’ di energie, sia fisiche che mentali e riprendere l’attività dopo una stagione che è stata tutto fuorché normale. Una delle prime mosse che il Pisa cercherà di mettere in atto dal punto di vista del mercato è sicuramente quella di tenere in Toscana due giovani protagonisti di un’ottima stagione, ovvero Marco Varnier e Luca Vido.

In tal senso, il Pisa vorrebbe creare un vero e proprio rapporto fiduciario con l’Atalanta, ovvero la squadra che ne detiene i cartellini. E, a guardar bene, i presupposti per dare il via ad una simile collaborazione ci sono senz’altro. Sia Varnier che Vido hanno fatto molto bene, mettendo in mostra talento e rispettive potenzialità a più riprese, con il secondo che ha segnato pure il gol vittoria nella sfida di febbraio contro il Perugia.

Con l’Atalanta, però, pare che il discorso si potrebbe ampliare ad altri giovani interessanti. Nello specifico, il diesse Giovanni Sartori ha messo nel mirino Andrea Colpani, centrocampista offensivo classe 1999, che ha un cartellino che costa circa 500 mila euro e che il Pisa starebbe puntando a strappare in prestito. Nell’ultima stagione Colpani si è messo in mostra con la maglia del Trapani e, negli scontri diretti contro il Pisa, ha in più di un’occasione messo in difficoltà la difesa nerazzurra.

Una nuova organizzazione sul modello Atalanta

Il Pisa non sta pensando solo ad un asse di mercato con l’Atalanta, dal momento che in ballo ci sono diversi altri progetti. Il modello orobico sta facendo scuola, in modo particolare dal punto di vista dell’organizzazione e della capacità di programmazione, soprattutto a livello giovanile.

Ecco spiegato il motivo per cui il Pisa ha tutta l’intenzione di realizzare un nuovo centro sportivo vicino alla città, ricalcando un po’ lo stile che caratterizza Zingonia. L’obiettivo è di consentire ai giovani talenti di crescere in tutta serenità, coltivando futuri campioni che possono poi portare a delle cessioni eccellente e, di conseguenza, sostenere economicamente anche le casse del club.


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