Attualità lunedì 25 maggio 2015 ore 15:28
Amore e nozze dopo il naufragio

Gli sposi si sono conosciuti all'isola del Giglio tre giorni dopo la tragedia della Concordia, lui carabiniere, lei impiegata della Titan Salvage
GROSSETO — Lo sposo si chiama Francesco e fu trasferito da Roma al Giglio tre giorni dopo l'affondamento del transatlantico. Oggi è vicecomandante della stazione dei carabinieri dell'isola. Lorenza è originaria di Airola, in provincia di Benevento, e arrivò al Giglio per conto della società che si è occupata del progetto per la rimozione del relitto, avvenuto due anni e mezzo dopo.
La coppia si è unita in matrimonio sabato scorso nella chiesetta di San Rocco di Giglio Campese. La celebrazione è stata officiata da don Lorenzo Pasquotti, il parroco che il 12 gennaio 2012 aprì le porte della chiesa per accogliere i superstiti del naufragio e offrire a decine di persone sconvolte un riparo dal freddo.
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