Attualità

Usare internet in modo consapevole

Appuntamento lunedì 30 marzo alle 9 al Teatro del Ciliegio Monterotondo Marittimo per gli studenti della scuola media

Il Kiwanis Club Follonica, associazione di servizio facente parte della divisione Toscana del distretto Italia – San Marino del Kiwanis International, con l'organizzazione di questi seminari, intende portare avanti un’attività finalizzata ad informare e sensibilizzare i giovani del territorio su cui opera su un tema molto attuale e anche abbastanza preoccupante: il Cyberbullismo.

La cronaca degli ultimi tempi riporta casi eclatanti di un uso distorto delle nuove tecnologie soprattutto da parte degli adolescenti.

I ragazzi di oggi nascono e crescono insieme a internet e al cellulare. Internet è diventato a tutti gli effetti un mezzo di comunicazione di enorme importanza per moltissime persone. Al tempo stesso può rappresentare un'arma a doppio taglio per gli adolescenti. Un uso scorretto e eccessivo di internet da parte loro può portare alla creazione di una sorta di "bolla vuota", dentro la quale i giovani fruitori della rete possono trovare rifugio da una realtà che secondo loro non li gratifica e nella quale di conseguenza non si sentono bene con se stessi e con gli altri.

In questi casi, internet e i social network come Facebook e Twitter possono trasformarsi in strumenti di incentivazione dei problemi comunicativi e di socializzazione degli adolescenti, con il rischio che si crei un rapporto di dipendenza con il pc e con il Web che potrebbe anche allontanarli dalla realtà, con gravi conseguenze dal punto di vista personale e relazionale.

Il Servizio che il Kiwanis Club Follonica vuol fare con l'organizzazione dei seminari tenuti dalla polizia postale su questo delicato tema legato al Cyberbullismo, e' quello di star vicino agli Studenti ed agli adolescenti, per cercare di far capire loro come si puo' usare correttamente internet, senza cadere nei pericoli e nei problemi che puo' provocare.

Potranno partecipare ad assistere al seminario anche i genitori degli studenti.