La manifestazione presenta in programma il premio Monicelli "Libero Pensiero"; una rassegna dedicata alle "Web Series" e un evento dedicato alla Street Art.
La serie di iniziative si aggiungono al Premio Monicelli alla commedia, già esistente, che si è tenuto lo scorso marzo. Lo hanno annunciato Mario Sesti, curatore del premio, Chiara Rapaccini, vedova di Monicelli e Loriano Valentini, presidente della Fondazione Grosseto Cultura.
"E' un'articolazione interna - ha spiegato Sesti - del Premio Mario Monicelli. Si tratta anche di un modo nuovo e diverso di ideare e praticare qualcosa come un premio ma allo stesso tempo vogliamo cercare di rendere conto della ricchezza di senso del nome che porta, legato ad un autore che ha alimentato e celebrato la commedia, ha sempre mostrato una sensibilità non comune per il nuovo nel linguaggio e negli autori ed ha sempre esercitato la libertà del pensiero contro l'uniformità delle opinioni e l'ingiustizia sociale".
La rassegna dedicata alle Web Series presenta le opere migliori degli autori più seguiti e amati del web. In programma le proiezioni dei lavori del gruppo I Licaoni, tra i primi in assoluto a mostrare i loro film in rete; i lavori di Edoardo Ferrario con la serie "Esami - La webserie"; le opere di The Pills, collettivo di autori comici romani e i lavori di Nicolò Flasetti autore di "Saturday Night Fathers".
Un'iniziativa che il Premio Monicelli intende realizzare per scoprire l'universo ancora sconosciuto di chi si è da poco messo in luce con il nuovo linguaggio del web per scoprire nuove soggettività, stili di rappresentazione e racconto, con un occhio più ravvicinato al territorio, quello della Maremma, che Mario Monicelli ha vissuto e amato. Si potranno vedere in rassegna le opere migliori degli autori più seguiti e amati del web.