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Viticoltura, aumenta il budget per la Toscana

6 milioni in più per promozione all'estero e interventi sui vigneti. Saranno destinati a coprire le domande non finanziate per mancanza di fondi

Quasi sei milioni di euro in più, per un totale di 33 milioni 900mila. E' a quanto ammonta il budget a disposizione dei viticoltori toscani, che sale grazie a risorse rese disponibili da quelle non spese dalle altre regioni italiane per gli interventi settoriali del Piano strategico nazionale del settore vitivinicolo per la campagna finanziaria 2023/2024.

Tali risorse saranno destinate a coprire le domande presentate sugli interventi settoriali relativi alla promozione nei paesi esteri e alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti e non finanziate per mancanza di fondi.

“Le aziende vitivinicole toscane – ha detto il presidente Eugenio Giani – sono uno dei patrimoni della nostra regione, il cui nome evoca bellezza, bontà e, soprattutto, vini di qualità. Il terreno ha regalato alla Toscana una fiorente varietà di ambienti consoni alla produzione dei vini migliori e la professionalità, la maestria e l’intelligenza dei nostri viticoltori hanno prodotto tra le migliori etichette esistenti. Per questo impieghiamo ogni sforzo per sostenere, là dove possibile, i nostri produttori e siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto con questa manovra”.

“Un risultato che siamo riusciti a ottenere - ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi - grazie al pressing che con i nostri uffici abbiamo fatto presso il Ministero, che ringrazio per la disponibilità che ci ha dimostrato, rendendo disponibili le risorse non spese nei tempi utili alle aziende vitivinicole che in questo modo potranno reinvestirle. Se le risorse fossero state ridistribuite a ottobre, sarebbero stati già chiusi i termini per utilizzarle”.

In Toscana l'importo sale da 28 milioni 100mila a 33 milioni 900mila euro, ovvero 5 milioni 824mila euro in più da destinare in parte all’intervento della promozione per finanziare gli anticipi relativi ai progetti presentati e non finanziati con la campagna 2023/2024 e i saldi residui delle campagne precedenti. Si tratta di due milioni di euro con i quali la Regione riuscirà a finanziare completamente i soggetti che hanno presentato domanda nella campagna 2023/2024.

Circa 3 milioni e 800mila euro sono invece destinati alla ristrutturazione e riconversione vigneti per finanziare gli anticipi relativi alle domande dei viticoltori toscani presentate nella campagna finanziaria 2023/2024.

Adesso la Regione darà mandato agli organismi pagatori, Agea e Artea, così da procedere ai pagamenti.