Nell'ultimo anno a causa dell'inflazione le famiglie toscane hanno speso 465 euro in più, con un aggravio di spesa che colloca la Toscana al quinto posto in Italia per rincari nell'anno scorrevole Ottobre 2022 - Ottobre 2023. Il dato arriva dall'Unione nazionale consumatori, e vede Pisa e Siena fra le 10 città italiane in cui le famiglie hanno accusato di più il peso dell'inflazione in una graduatoria guidata da Milano.
In Toscana l'inflazione di Ottobre si è attestata sul 2,1% ed è da lì che si genera una proiezione di 465 euro l'anno di spesa in più per ogni nucleo familiare, al di sopra del rincaro medio nazionale di 370 euro l'anno (inflazione Ottobre 1,7%).
Peggio è andata alle famiglie della Valle d'Aosta (569 euro l'anno in più), dell'Umbria (542 euro), della Lombardia (520 euro) e del Trentino Alto Adige (494 euro in più), mentre la regione uscita meno peggio dalla batosta dell'inflazione risulta il Molise (110 euro in più a famiglia media nell'anno).
E le città? Come anticipato la stangatina di maggior portata ha colpito pisani e senesi, con le due città rispettivamente al quarto e sesto posto nella classifica nazionale per una maggior spesa rispettivamente di 631 e 609 euro a famiglia. La città meno toccata dai rincari risulta Lucca, con aggravio di 383 euro a famiglia nell'anno. In Italia invece è Trapani la città più risparmiosa.
In Toscana, comunque, da nessuna parte si scende al di sotto della soglia nazionale del rincaro annuo a famiglia di 370 euro. Ecco tutti i dati.
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