Denuncia dei responsabili dell'impresa edile e sequestro di rifiuti d'amianto smaltiti scaricandoli direttamente dal cantiere ai cassonetti: è successo a Porto Santo Stefano, territorio comunale di Monte Argentario dove i provvedimenti sono scattati dopo la scoperta dei carabinieri forestali di Orbetello e di Santa Fiora effettuata col supporto dei cittadini.
L'impresa è stata sorpresa a trasportare e poi smaltire illecitamente nei cassonetti per i rifiuti urbani un ingente quantitativo di materiali anche pericolosi, anche tossici per via dell'amianto.
Trattandosi di rifiuti speciali, i militari hanno immediatamente messo in sicurezza i cassonetti che a quel punto esponevano a rischio cittadini e operatori, denunciando l'impresa e sequestrando preventivo i cassonetti stessi. Il responsabile dovrà ora provvedere allo smaltimento tramite aziende specializzate, assicurandone la tracciabilità senza rischi per l’ambiente e la salute umana.