Una villa di prestigio e 420mila euro in disponibilità finanziarie: è quanto è stato confiscato dalla guardia di finanza in Maremma, a seguito di una sentenza di condanna emessa dal tribunale di Grosseto nei confronti di 4 persone ritenute responsabili, fra le altre cose, di sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina tramite l'organizzazione di matrimoni combinati.
Le indagini, svolte in sinergia tra Finanza e carabinieri, a Marzo 2021 avevano portato a tre misure cautelari. Da allora in poi le attività investigative erano proseguite senza sosta, riuscendo a ricostruire altre condotte illecite attuate con altri sodali. Oltre alle due contestazioni di cui sopra, c'erano lo spaccio di sostanze stupefacenti e la vendita di generi di monopolio senza autorizzazione.
L'ammontare dei proventi illeciti è stato quantificato dalle Fiamme Giale attraverso gli accertamenti patrimoniali sfociati prima in sequestro e adesso nella confisca definitiva delle risorse finanziarie ed immobiliari frutto dei reati.