Cronaca

L'albergo e i due ristoranti degli affari in nero

La Guardia di Finanza ha scoperto una maxi-evasione fiscale da sei milioni di euro. Denunciate due persone. Quasi cinquanta lavoratori abusivi

l'Isola del Giglio

Le Fiamme Gialle di Orbetello hanno scoperto una maxi-evasione fiscale che ruotava intorno a tre strutture turistiche, un ristorante di Talamone e un albergo e un altro ristorante situati sull'isola del Giglio.

Le indagini sono iniziate durante l'estate 2015 quando i finanzieri hanno scoperto che il titolare del ristorante di Talamone impiegava in nero undici dipendenti evitando di versare ritenute per tredicimila euro.

Successivi accertamenti hanno evidenziato che il locale di Talamone era in collegamento con un albergo e un altro ristorante dell'isola del Giglio, riconducibili a due società di capitali amministrati dagli stessi manager. Nuovi approfondimenti hanno portato alla scoperta che i responsabili delle due società gigliesi non avevano dichiarato più di sei milioni di redditi, commettendo vari reati tributari. In particolare l'amministratore dell'albergo e la sua compagna si era appropriati indebitamente di qusi due milioni di euro versandoli direttamente dai conti corrente dell'hotel a quelli personali. Nei due ristoranti invece sono stati scoperti 49 lavoratori impiegati a nero.

La Guardia di Finanza ha quindi denunciato la coppia disponendo il sequestro preventivo di beni per due milioni di euro.