Cronaca

Spari mortali, dopo il figlio arrestato il padre

E' finito in carcere Antonio Papa, padre di Raffaele, il giovane che uccise un uomo per strada ferendo anche il fratello della vittima e una passante

Dopo il figlio anche il padre: sono scattate le manette per Antonio Papa, padre di Raffaele, il trentenne che il 19 aprile scorso, a causa di una lite fra famiglie, uccise con un colpo di pistola Salvatore De Simone e ferì altre due persone, il fratello della vittima Massimiliano e una farmacista che stava passando per caso.

Le indagini condotte dai Carabinieri hanno evidenziato un coinvolgimento molto più consistente del padre dell'omicida nel tragico evento. L'uomo  avrebbe istigato il figlio contro De Simone pur non arrivando a chiedegli espressamente di uccidere: secondo gli invstigatori, il delitto resta un'iniziativa assunta da Raffaele in totale autonomia.

La svolta nella vicenda è arrivata dopo l'esame di filmati recuperati dalle telecamere di videosorveglianza privata, l'analisi dei tabulati telefonici e l'acquisizione di numerose testimonianze.

Stando alla ricostruzione degli inquirenti, dopo la lite con i De Simone Antonio Papa telefonò al figlio chiedendogli di andare a prenderlo. Raffaele eseguì e poco dopo si allontanò in auto con il padre a bordo. Diciassette minuti dopo i due tornarono sul posto e Raffaele, armato, mentre il padre discuteva con Massimiliano De Simone, sparò a Salvatore, uccidendolo.