Cronaca

La casa nera, giro di cocaina tra Emilia e Toscana

Sono 29 le misure di custodia emesse nell'ambito di un'indagine su un giro di droga che coinvolge le province di Piacenza e Grosseto oltre al milanese

Una vasta operazione antidroga condotta dai carabinieri di Piacenza ha interessato anche la provincia di Grosseto. L’operazione è stata denominata “Black House” perché a volte nelle conversazioni gli indagati si davano appuntamento per lo smercio all’interno di un’abitazione che chiamavano in questo modo.

Nelle prime ore di questa mattina 29 persone, 17 stranieri e 12 italiani sono stati raggiunti da ordinanze di custodia cautelare con l'ipotesi di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, a vario titolo e in concorso tra loro. L'operazione tra Piacenza, Parma, Rimini e Grosseto, ha portato ad 11 custodie cautelari in carcere, 8 custodie cautelari agli arresti domiciliari e 10 obblighi di dimora con permanenza notturna in casa dalle ore 20 alle 7.

Le indagini, avviate nel Febbraio 2021 dalla Stazione Carabinieri di Rivergaro, coordinate dalla procura di Piacenza e concluse nel Febbraio 2022, hanno permesso di completare lo smantellamento di alcuni gruppi criminali composti da spacciatori italiani, nord-africani marocchini, tunisini, albanesi e sudamericani ecuadoregni che si approvvigionavano di cocaina, hashish e marijuana nell’hinterland milanese per il successivo smercio, anche a soggetti minorenni, nella città e nella provincia di Piacenza.

Sarebbero stati documentati episodi di spaccio su Piacenza città, Mortizza, Rottofreno – San Nicolò a Trebbia, Calendasco, ma anche su Caorso e Alseno.

L’attività portata a termine oggi è la naturale evoluzione di un’altra indagine, sempre in materia di stupefacenti, conclusa dallo stesso Reparto nei mesi precedenti e che era scaturita da un decesso per overdose avvenuto nel Gennaio 2021 a Gossolengo.

Sono stati effettuati 17 arresti in flagranza, sequestrati 53 grammi di hashish, 107 di cocaina, 10 di marijuana, 37 di eroina e 800 millilitri di metadone.

Oltre 1.000 gli episodi di spaccio documentati e 92 sono state le persone individuate come consumatori, che saranno segnalate alla Motorizzazione per la revisione della patente di guida. I consumatori sono per lo più tutti maggiorenni, gente comune, uomini e donne, vi è anche una ragazza minorenne.

Nove delle misure di custodia riguardano persone che risultano irreperibili. Sarebbero ancora in corso numerose perquisizioni.