Italo Calvino è cittadino toscano: a tributargli la cittadinanza onoraria postuma oggi, nel centenario della sua nascita, è stato il Comune di Castiglione della Pescaia che tra l'altro ne custodisce le spoglie.
Sì perché se lo scrittore che ha creato personaggi indimenticabili come il Barone Rampante o il Visconte Dimezzato era nato a Cuba, tuttavia aveva trovato in Toscana il suo luogo del cuore. Il 19 Settembre 1985 morì a Siena, e nel 1972 aveva realizzato la sua dimora a Roccamare, proprio a Castiglione della Pescaia dove sia lui che la moglie sono stati sepolti.
Sulla sua tomba oggi si è recato anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, mentre il sindaco Elena Nappi ha tenuto le fila della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria postuma in consiglio comunale.
Ed è arrivato anche l'annullo filatelico, con l'emissione di un francobollo celebrativo e cerimonia nel giardino della biblioteca castiglionese intitolata proprio a lui, Italo Calvino.