Attualità

Tartarughe sorvegliate speciali

Sono scadute le 6 settimane di incubazione delle uova di tartaruga Caretta caretta deposte sulla spiaggia di Capalbio. Al via la sorveglianza

Stanno per schiudersi le uova di Carretta carretta deposte sulla spiaggia di Capalbio, e inizia il lavoro per coordinare i turni e la logistica per accompagnare questo straordinario evento della schiusa.

Numerosi volontari che si alterneranno, con turni di circa 8 ore, nei giorni e nelle notti precedenti all'evento e fino alla apertura del nido, grazie anche al fondamentale supporto della direzione del campeggio di Capalbio, che sosterrà la logistica della presenza dei volontari sul posto. Anche il sindaco di Capalbio e il parco regionale della Maremma collaboreranno.

Il coordinamento sul posto verrà effettuato da Arpat unitamente al personale della capitaneria di porto, di Regione Toscana e dell’Università di Siena.

Nella giornata odierna sarà predisposto, da Legambiente e wwf, un telo che al momento della schiusa sarà aperto e steso per la protezione del percorso a mare le piccole tartarughe appena emersi seguiranno. Al momento del primo affioramento dalla sabbia, i volontari presenti dovranno completare la stesa del telo protettivo quasi fino al mare, avvisare tutti i soggetti coinvolti, e soprattutto filmare o fotografare, contando gli esemplari che affiorano, senza toccarli, spingerli o trascinarli.

Il conteggio dei piccoli sarà fondamentale per stabilire il successo riproduttivo di questa femmina di tartaruga marina. La schiusa può durare alcuni giorni e passati 3 giorni dalla fuoriuscita dalla sabbia dell’ultima tartarughina si dovrà procedere all’esame del nido: sarà necessario scavare la buca, conteggiare i gusci rimasti e verificare la presenza di eventuali uova non schiuse o piccoli e/o embrioni morti.