"Sono molto preoccupato per la segnalazione che riguarda la Nuova Solmine, fatta dagli ispettori dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), alla Procura della Repubblica per 'la mancata ottemperanza al decreto Aia che prevede un termine di 24 mesi per il rispetto di valori limite alle emissioni in atmosfera' ". Lo dichiara in una nota Mauro Romanelli, consigliere regionale di Sinistra Ecologia Libertà.
La segnalazione riguarda il superamento dei valori in atmosfera di anidride solforosa e ossidi di azoto, il doppio del consentito, da parte dell' azienda del Casone a Scarlino, leader in Italia nella produzione e commercializzazione di acido solforico.
"Credo che sia giusto - prosegue Romanelli - che la Procura proceda nel suo lavoro, tuttavia non si può non accorgersi che anche la politica ha le sue responsabilità. Chiedo pertanto un intervento della Regione Toscana affinché richieda all'azienda un piano di investimenti certi nell'entità e nella tempistica, senza ulteriori proroghe".