"L'appello dei pm aveva punti deboli e gli elementi nuovi erano in realtà estremamente fragili. - dicono i difensori - Aspettiamo comunque di leggere il provvedimento che dobbiamo ricevere. Le nostre prospettazioni difensive - hanno aggiunto i difensori - andavano dall'inammissibilità al rigetto per mancanza di elementi. Oggi abbiamo chiarito un punto. Ma adesso aspettiamo le motivazioni della sentenza di condanna di primo grado emessa dal tribunale di Grosseto". Francesco Schettino ha atteso la decisione a Meta di Sorrento