Politica

Nuova Solmine, Faenzi voleva il ministro Lorenzin

L'interrogazione della deputata di Alleanza liberalpopolare e consigliera nel comune di Scarlino verteva sulla salute dei cittadini

"Le dichiarazioni del Ministro Galletti, per nulla rassicuranti, in merito alle forti criticità ambientali provocate dalla Nuova Solmine di Scarlino, sono insoddisfacenti e soprattutto non considerano affatto le gravissime conseguenze sulla salute nei riguardi della popolazione locale e di Follonica, derivanti dalle emissioni in atmosfera di sostanze altamente tossiche, in quantità doppia rispetto alla soglia consentita". 

Così Monica Faenzi, deputata di Alleanza liberalpopolare, giudica negativamente la risposta al question time del 2 marzo alla Camera da parte del Governo. 

"Per quanto strettamente collegata la materia ambientale con quella della salute, sostiene la Faenzi, che è anche consigliere del comune di Scarlino, la mia interrogazione tuttavia era rivolta al Ministro della salute, proprio perché era importante conoscere se il Governo fosse in possesso d’informazioni legate agli effetti epidemiologici sulla salute della popolazione locale". 

Ecco perché era necessario l’intervento del ministro Lorenzin, proprio per capire se queste quantità così rilevanti di anidride carbonica solforosa e ossidi di azoto emesse fuori norma per tanti anni, hanno provocato danni alla salute.