Sono stati ritrovati in stato di grave debilitazione vicino a Pitigliano da due coniugi durante una passeggiata nei boschi. La madre dei cuccioli era evidentemente morta da tempo e anche il quarto dei cuccioli era purtroppo già deceduto al momento del ritrovamento. La coppia ha immediatamente allertato la Lav che ricevuti i tre animali superstiti li ha reidratati su indicazione del veterinario e poi li ha consegnati al direttore del Crasm, Marco Aloisi.
Attualmente i cuccioli sono ancora sotto terapia e la prognosi rimane riservata. Nel corso dell'ultimo mese sono già venticinque gli animali selvatici in difficoltà che la Lav ha ricevuto e affidato al Crasm, tra i quali un gheppio, due civette, due rondoni e un piccolo cinghiale.