Il caso ha visto trascinare sul banco degli imputati i vertici di una grande azienda multinazionale e che hanno coinvolto anche ditte di Livorno che operano nel settore dei rifiuti.
"La Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze - si legge in una nota diffusa dal Corpo Forestale dello Stato - ha trasmesso lo stralcio di indagine alla Procura di Grosseto perché gli atti non sono di propria competenza".