Siciliano, formatosi sia come pittore che come restauratore, Placido Scandurra ha girato il mondo in questa doppia veste, ottenendo successi dappertutto.
In qualità di pittore e di incisore, fin dagli anni ’70 ha iniziato a confrontarsi con l’Oriente e da questi studi, oltre cha da contatti con altre culture, è nata la produzione degli archetipi e delle immagini primordiali. Forme che, secondo l’artista, sono alla base delle religioni orientali ed occidentali.
L'esposizione, nell’ambito della rassegna Arkétipi & Matrici, comprende 40 opere grafiche fino al 15 luglio.
La mostra, organizzata dal Comune di Monte Argentario in collaborazione con l’Associazione Amici Italia Austria e con il patrocinio della Regione Toscana, è curata dal maestro Antonio Giordano. Resterà aperta tutti i giorni dalle ore 18.30 alle 23.30.