Politica

Pit: “Rossi ringrazi cittadini e associazioni"

Lo afferma Marco Sabatini, coordinatore provinciale Sel Grosseto e membro della segreteria regionale del partito

“Il Presidente Rossi e il Pd ringraziano tutti, a cominciare da se stessi in una imbarazzante autocelebrazione che mira a far dimenticare in fretta l’assalto che il Piano del Paesaggio ha dovuto subire dal Partito Unico del Cemento, scongiurato grazie al lavoro dei cittadini, delle associazioni, delle organizzazioni che in queste settimane si sono mobilitate in difesa del nostro territorio. Gli stessi cittadini, associazioni, organizzazioni che Rossi e il PD si dimenticano di ringraziare - scrive Sabatini -  Soltanto ieri, sull’Huffington Post, Rossi tornava a parlare di insidie lungo il percorso di questo provvedimento, guardandosi bene dal ricordare come esse provenissero principalmente dal Partito Unico del Cemento, costituito da Pd e Forza Italia. Le tensioni nella maggioranza – aggiunge Sabatini – non sono state nè un caso nè una fatalità, ma un’indicazione chiara di quali sono diventate le priorità per il principale partito del fu centrosinistra”. “SEL ha appoggiato questo piano del Paesaggio, convinti che rappresenti un buon compromesso tra esigenze di sviluppo e tutela del territorio e non la subordinazione degli interessi collettivi a quelli privati come qualcuno fino all’ultimo ha tentato di fare. La vera battaglia, tuttavia, comincia adesso. Il Paesaggio toscano, la sua unicità, la sua ricchezza è un bene che appartiene a tutti i toscani e che le forze della sinistra hanno il dovere di difendere negli anni a venire dagli attacchi che, siamo certi, non mancheranno. Al contempo, sarà importante assegnare a chi lavora, come ad esempio gli agricoltori, e non a chi specula, le opportunità per continuare a svolgere quelle attività che rappresentano anche un presidio per il territorio stesso. L’impegno della Cgil nella difesa del Piano sta a dimostrare che la sfida del lavoro integrato in armonia col territorio e l’ambiente non è più rinviabile. E’ questa la sfida che vogliamo fare nostra”.