Torna la truffa dello "specchietto" e questa volta a farne le spese è stato un cittadino di Orbetello, un agricoltore di 69 anni.
L'uomo ieri mattina, mentre percorreva la strada provinciale della Parrina, all'altezza di un bar, e passando tra due file di macchine parcheggiate ha sentito un rumore.
Non pensando che si trattasse di qualcosa di importante ha proseguito la sua direzione di marcia, ma ad un certo punto si è accorto di essere seguito da un'auto che con i fanali gli faceva cenno, probabilmente di fermarsi.
Si è dunque subito fermato e si è sentito dire da chi lo seguiva, che passando avrebbe provocato un danno rompendo lo specchietto.
Purtroppo si trattava di una truffa, e evitando l'intervento dei vigili si è arrivati alla richiesta della cifra necessaria per riparare il danno, 50 euro, da parte dell'altro conducente.
L'agricoltore solo dopo ripensandoci si è reso conto di essere stato vittima di una truffa e di aver dato dei soldi quando in realtà nessun danno era stato fatto.
Sul momento però ingenuamente non gli era venuto nessun dubbio, cadendo così nella "trappola".
L'episodio è stato comunque segnalato ai Carabinieri di Orbetello, con la descrizione dell'auto e di chi la guidava.