Attualità

Appello all'Ue per salvare l'ibis eremita

Mentre 87 esemplari sono arrivati all'Argentario, i naturalisti del progetto di reinserimento della specie hanno lanciato una petizione internazionale

Il Parlamento Europeo

I naturalisti austriaci del Waldrappteam e il Parco Natura Viva di Bussolengo lanciano una petizione internazionale indirizzata a Parlamento Europeo, Arma dei carabinieri, Ministero dell''Ambiente, Corpo Forestale dello Stato e alle associazioni italiane della caccia perché "serrino i controlli contro la caccia illegale".

Dopo 4 nuove uccisioni di ibis eremita, i promotori del progetto di reinserimento della specie in via di estinzione chiedono un dispiegamento di forze per proteggere il volo degli ultimi esemplari. E' il caso di quelli partiti pochi mesi fa da Waldrappteam e diretti verso la Laguna di Orbetello (leggi gli articoli correlati).

Al momento 87 animali sono all'Argentario, mentre 7 stanno proseguendo il volo verso sud. La caccia, però, è ancora aperta e è concreto il pericolo che alcuni esemplari possano essere uccisi. Per questo gli esperti chiedono aiuto anche al mondo venatorio affinché sensibilizzino i propri associati contro la caccia selvaggia.