Politica

La laguna avrà un nuovo gestore

Con la delibera 1231 del dicembre 2015 la Regione ha delineato una pianificazione e regolazione delle attività per la tutela dell'ambiente

Dopo venti anni di commissariamento è arrivato il momento di raggiungere un equilibro e una governance che assicuri l'assetto definitivo e ordinato della Laguna di Orbetello.

Con quest'animo, si sono chiusi i lavori dell’indagine conoscitiva avviata lo scorso 30 luglio in commissione Ambiente, presieduta da Stefano Baccelli (Pd). L’audizione dell’assessore regionale Federica Fratoni sancisce una “conoscenza del territorio davvero impressionante”. 

“Gli incontri fatti, i dati raccolti, come quelli forniti da Arpat – ha spiegato il presidente Baccelli a margine della seduta di oggi, martedì 9 febbraio – ci consegnano un patrimonio, anche dal punto di vista del monitoraggio e del controllo, che è premessa ideale per le nostre azioni future. Non ultima quella della governance migliore per la Laguna”.

Sul modello di quanto avviene per il Lago di Massaciuccoli, per la commissione Orbetello deve diventare un modello utile per tutto il territorio della Toscana. "Perché se l’esperienza commissariamento è stata da tutti giudicata negativa, - continua Baccelli - il disastro della scorsa estate ha messo a fuoco la necessità di ripristinare una cornice e un equilibrio tra uso civico e tutela naturalistica”. 

Ancora in corso il nodo per l'individuazione del nuovo soggetto gestore, ma saranno comunque Regione, Comune e territorio a dover trovare un approdo definitivo. Il vicepresidente della commissione Giacomo Giannarelli (M5S) ha chiesto un impegno per convocare ministri e sottosegretari all’ambiente e al paesaggio. 

L’indagine conoscitiva si concluderà formalmente il 29 febbraio prossimo, dopo aver ottenuto la proroga dall’ufficio di presidenza del Consiglio, con la stesura della relazione finale sulla quale sta già lavorando il coordinatore del gruppo di lavoro Francesco Gazzetti (Pd).