Cronaca

​Intascavano soldi pubblici e 5xMille della Lilt

I tre uomini, indagati dalla Finanza, usavano fondi della Lega Italiana per la lotta ai tumori per interessi privati. Sequestrati oltre 212mila euro

Usavano i fondi della Lega italiana per la lotta ai tumori "per il soddisfacimento di interessi privati e personali". Lo scrive il gip di Grosseto Marco Mezzaluna, nell'ordinanza con la quale ha deciso il sequestro preventivo di 212.586,57 euro dopo la verifica fiscale della guardia di finanza relativa al reato di carattere fiscale e di indebita percezione di erogazioni pubbliche per un totale di 54.776,03 euro da parte del Comune di Orbetello, nonché da parte dello Stato, mediante attribuzione del 5 per mille destinato al finanziamento del volontariato della Lilt. 

Tre persone sono indagate. 

Nel corso delle indagini coordinate dal pm Arianna Ciavattini, le fiamme gialle di Orbetello hanno accertato un'evasione dolosa delle imposte sui redditi e l'appropriazione indebita, di oltre 260 mila euro complessivi. Inoltre è stato accertato l'abuso della veste giuridica di ente no-profit da parte della sezione provinciale di Grosseto della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, "riconducendo l''attività in concreto svolta ad esercizio di impresa commerciale e, come tale, assoggettabile all'imposizione fiscale prevista per le imprese".