Cronaca

Aurelia sorvegliata speciale per i furti di Natale

Una via di fuga privilegiata dai ladri che sotto le festività natalizie prendono di mira aziende, esercizi commerciali e abitazioni lungo la strada

Scatta l'allerta Aurelia per i carabinieri di Orbetello che stanno intensificando il controllo del territorio con particolare riguardo al tratto della statale "In quanto strada a scorrimento veloce, permette ai malintenzionati, dopo aver commesso un reato, di fuggire rapidamente verso nord o verso sud" spiegano i militari.

La scorsa notte, intorno all’una, i militari hanno visto passare il furgone di un noto negozio di arredamento, ed hanno ritenuto anomala la circostanza. Il furgone, non appena avvicinato dal mezzo dei militari, ha subito accelerato iniziando una rapida fuga per evitare il controllo ed è partito un inseguimento, durato alcuni minuti, durante il quale il mezzo è riuscito ad uscire dall’Aurelia ed imboccare una Provinciale, dove tuttavia è stato raggiunto. Dei due soggetti a boro del mezzo, ne è stato fermato uno, mentre l’altro è riuscito a fuggire nella macchia, favorito dal buio della notte.

Secondo quanto ricostruito dai militari i ladri avrebbero asportato il furgone dalla ditta di arredamento e poi lo avrebbero usato per caricare della merce, a sua volta trafugata da un secondo negozio. Sarebbe emerso che i malfattori avevano provato a fare altrettanto con un altro furgone del medesimo negozio, ma erano stati messi in fuga dai sistemi di allarme, cosa che li aveva costretti a interrompere il tentativo e a ritirarsi altrove.

Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, i carabinieri di Orbetello si erano resi protagonisti di un altro importante ritrovamento, sempre lungo l’arteria statale Aurelia dove passata la mezzanotte, avevano deciso di controllare due autovetture, scoprendo che sulle stesse viaggiavano quattro ragazzi intenti a trasportare a casa quasi novanta pacchi con le etichette di una azienda di commercio on line molto nota. I pacchi erano risultati oggetto di furto, avvenuto proprio alcune ore prima.

La merce, di vario tipo e di diverso valore, spaziava da cellulari di ultima generazione a oggettistica per la casa, fino ai giocattoli: indizio evidente che si trattasse di potenziali regali per bambini. Il tutto, immediatamente recuperato e restituito alla ditta che era stata incaricata delle consegne a domicilio, perché il tutto giungesse ai legittimi proprietari. Le quattro persone sono state deferite in stato di libertà alla procura di Grosseto per il reato di ricettazione.