I carabinieri di Grosseto hanno ricostruito tutta la vicenda: intorno alle 3 di notte i carabinieri erano stati chiamati perché è in atto una gigantesca rissa sul lungomare di Castiglione che vedeva coinvolte oltre 20 persone di Castiglione, Abbadia San Salvatore e alcuni rugbisti di Firenze.
Tutti avevano bevuto molto ed erano ubriachi. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, i gruppi si erano dispersi.
Una pattuglia dei carabinieri verso Ponte Giorgini ha notato tre ragazzi a terra, colpiti alle gambe da una fucilata a pallini. Dalle indagini i carabinieri sono risaliti al 40enne e dai controlli compiuti nella sua abitazione sono stati ritrovati due fucili da caccia compatibili con le cartucce esplose sul ponte. Non solo: in garage i carabinieri hanno trovato anche le munizioni uguali a quelle utilizzate nell'agguato.
Le armi e le munizioni sono state sequestrate e inviate insieme ad un pallino recuperato sul luogo dell'aggressione dagli uomini della scientifica ai laboratori dei Ris di Roma.
Sei i feriti: tre quelli colpiti con le fucilate e altri tre in conseguenza della rissa. Oltre 20 le persone identificate dai carabinieri, tra cui i giocatori di una squadra di rugby di Firenze. Le indagini proseguono.