"Allo stato attuale non sussistono elementi concreti di un coinvolgimento dell'azienda maremmana su richiesta di Palazzo Vecchio" Lo ha dichiarato alle agenzie il Consorzio grossetano, intervenendo così sulla notizia pubblicata dal Corriere Fiorentino, che avanza l'ipotesi di un'alleanza "tra due aziende medio-piccole del settore: Latte Maremma e Centrale del latte di Torino".
Un asse alternativa allo sbarco di Granarolo e a cui starebbe lavorando "dietro le quinte" il sindaco di Firenze, Dario Nardella. "Siamo all'oscuro di quanto attribuito a Nardella - ha dichiarato il presidente di Latte Maremma, Fabrizio Tistarelli. Ribadiamo, come sempre, la nostra disponibilità a qualsiasi iniziativa che salvaguardi e tuteli gli allevatori toscani e un prodotto d'eccellenza come il latte toscano".