Cronaca

Morte dei tre sub, la Procura apre un'inchiesta

Decisiva sarà la testimonianza del sopravvissuto. Le ipotesi principali sono due: bombole difettose o caricate inadeguatamente o malore per i tre sub

Gialunca Trevani ed Enrico Cioli, il penultimo e l’ultimo sulla destra, in una foto di gruppo dei sub perugini

La Procura di Grosseto ha aperto un'inchiesta al momento senza indagati per accertare le cause della morte di tre sub, durante un'immersione agli scogli delle Formiche.

Le ipotesi principali che sta seguendo la Procura sono due: la prima, potrebbero essere state difettose le bombole o caricate in maniera inadeguata. Per questo motivo l'attrezzatura è stata sequestrata. 

L'altra ipotesi propende per il malore di uno dei sub, che faceva parte di una spedizione di undici amici. Gli altri due potrebbero aver perso la vita nel tentativo soccorrerlo, riemergendo troppo in fretta da una profondità di 40 metri.

Decisiva risulterà poi la testimonianza del quarto sub che si era sentito male, ricoverato e dimesso dopo poche ore, all'ospedale di Orbetello.