Galleggiava, probabilmente da ore, nella piccola darsena di Porto Santo Stefano, quando il proprietario di un motopesca della flotta del luogo ha chiamato i volontari dell'associazione TartAmare onlus per segnalare la presenza di una tartaruga in difficoltà.
E' successo domenica scorsa, il responsabile dell'associazione ha subito contattato il coordinatore regionale e la Capitaneria di Porto, per poi provvedere insieme le operazioni necessarie per mettere in sicurezza l'animale.
La tartaruga si trovava in stato di ipotermia, come è facile che accada in questi mesi dell'inverno secondo Luana Papetti, responsabile scientifico di TartAmare. L'animale non sarà curato a Grosseto per mancanza di strutture, ma raggiungerà il miglior luogo nella regione per le cure opportune.