Attualità

Maltempo, grandine, trombe d'aria e 3200 fulmini

A decine gli interventi dei vigili del fuoco, per lo più a Marina di Grosseto. 40 uomini impegnati nei soccorsi ai campeggi finiti sott'acqua

Grandine, migliaia di fulmini e due trombe d'aria, oltre a una bomba d'acqua di 50 millimetri: la Maremma dalla mattina di sabato e' sotto un'ondata di maltempo, eccezionale.

La pioggia è caduta per ore ininterrottamente, provocando una serie di allegamenti, anche nelle strade urbane.

Decine gli interventi dei vigili del fuoco, per lo piu' a Marina di Grosseto. 40 uomini, anche della Protezione civile, sono impegnati nei soccorsi ai turisti dei campeggi finiti sott'acqua. 

La forte pioggia ha portato anche al cedimento di una piccola parte della copertura di un supermercato. 

L'edificio è stato prontamente evacuato e non ci sono feriti

Il sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi è andato a vedere con i suoi occhi la situazione a Marina di Grosseto: "Non abbiamo ricevuto nessuna segnalazione di allerta meteo né nelle ore precedenti il temporale, né prima -  ha precisato il primo cittadino - Ma, è stato un evento talmente eccezionale che anche con un'informazione preventiva sarebbe cambiato poco". 3

Secondo i dati dell'Enel nel territorio Grossetano in poche ore sono caduti oltre 3200 fulmini, provocando anche un  black out "a macchia di leopardo". 

A Grosseto in via Giotto è crollata parte del muro di recinzione della scuola elementare. I mattoni sono sparsi lungo la strada completamente allagata.

Il Comune di Grosseto ha divulgato un comunicato in cui fa il punto della situazione. -  "Due trombe d'aria con grandine _ spiega il Comune e una concentrazione di acqua di 50 mm l'ora soprattutto in alcune zone della città e a Marina di Grosseto. La situazione vede allagati gran parte delle strade e dei sottopassi. E' stato chiuso anche il cimitero comunale. L'amministrazione è intervenuta massicciamente con tutti i suoi uomini della Protezione civile, delle manutenzioni e della polizia municipale, allertando anche varie ditte locali. Obiettivo, è quello di aprire i tombini e aiutare il deflusso delle acque e soprattutto accelerare insieme all'Enel il ripristino della corrente elettrica in modo da attivare le idrovore di cui dispongono molti stabilimenti balneari per aiutare a liberare le strade dall'acqua".

Intanto la perturbazione si sta spostando verso il nord della provincia.