L’Amministrazione ha assegnato ad una famiglia un loculo già venduto e impegnato. La scoperta solamente quando i parenti, tutti riuniti per seppellire il loro caro defunto, hanno trovano il fornetto occupato.
Per rimediare alla gaffe, il Comune ha redatto un’ordinanza con cui ha notificato a tre famigli la riesumazione dei congiunti per far posto alla salma senza dimora.
La segnalazione all’Agi è pervenuta da Salvatore Condipodaro, capogruppo della lista civica di Magliano “Amministra con noi”.
La precarietà della situazione era stata denunciata da giugno dello scorso anno. Il Comune ha provveduto ad acquisire un nuovo software per la gestione dell’archivio, ma l’errore di è comunque verificato.
Un errore involontario, certo, che ha portato ad un’ordinanza, come ritenuta da Condipodaro, irrispettosa.