Cronaca

Dopo l'Amiata, le fiamme attaccano Magliano

Dal 12 agosto a Ferragosto sono stati 25 gli incendi che complessivamente hanno bruciato 33 ettari di superficie boscata e 650 ettari non boscata

Torna a bruciare la vegetazione in Maremma. Questa volta le fiamme hanno avvolto il bosco di Maiano Lavacchio nel comune di Magliano in Toscana. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco da Grosseto e una da Scansano, i volontari dell'Antincendio boschivi e un elicottero della Regione Toscana.

Si tratta dell'ennesimo incendio che ha mandato in fumo ettari e ettari di vegetazione in tutta la Toscana, compreso il grossetano. Dal 12 agosto a Ferragosto sono stati 25 gli incendi che complessivamente hanno bruciato 33 ettari di superficie boscata e 650 ettari non boscata. 

Gli incendi in Maremma rientrano tra i più corposi, l'ultimo quello nel comune di Santa Flora il 12 agosto. In serata un altro incendio ha interessato mezzo ettaro di bosco e 35 ettari di superficie non boscata a Magliano (leggi l'articolo correlato). Il 13 agosto le fiamme hanno colpito ancora l'Amiata, nel territorio di Arcidosso, su un'area non boscata di ben 600 ettari. L'incendio di Santa Fiora, tuttora in fase di controllo da parte delle squadre antincendi boschivi, è stato il più impegnativo e ha richiesto un impiego straordinario di forze di spegnimento terrestri e aeree, anche a causa del forte vento presente nella zona. Fino ad oggi tanti altri piccoli incendi si sono sviluppati nella provincia di Grosseto (in località Principina a Mare, Monte Argentario, Orbetello, Civitella Paganico, Massa Marittina). 

Dalla Regione hanno ricordato che vige il divieto di abbracciamento di residui vegetali su tutto il territorio regionale fino al 31 agosto, senza alcuna deroga. I cittadini sono pertanto invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali, e a segnalare subito eventuali focolai al numero verde della Regione 800 425 425, al 1515 del Corpo Forestale dello Stato o al 115 dei Vigili del Fuoco.