Il sacerdote non è caduto nel tranello ed ha chiamato i carabinieri.
Il religioso era stato raggiunto dalla telefonata di un uomo che si è qualificato come un non meglio precisato parrocchiano e ha detto di essere stato vittima di una rapina a Lecce e di aver bisogno di 400 euro per tornare a casa. L’opera di convincimento ha coinvolto altre due persone: la madre dell’uomo e una terza persona.
Per rendere la truffa più convincente, uno dei soggetti si è addirittura qualificato come maresciallo dei carabinieri e ha chiesto al sacerdote di aiutare il suo parente facendogli un versamento da 400 euro nella Poste Pay.
I carabinieri hanno avviato un’articolata attività d’indagine e alla fine sono riusciti a identificare madre e figlio. I due sono stati denunciati per il reato di tentata truffa.