In vista di questa scadenza Gianfranco Simoncini, consulente per il lavoro del presidente della Regione Enrico Rossi, l'assessore per lo sviluppo economico del comune di Grosseto Emanuel Cerciello, le organizzazioni sindacali e il commissario straordinario per la Mabro Paolo Coscione si sono incontrati in Regione per fare il punto sulla situazione. La Mabro è attualmente nel regime di amministrazione straordinaria previsto dalla legge Prodi-bis.
Il commissario Coscione ha informato i rappresentanti istituzionali e sindacali di aver ricevuto manifestazioni di interesse da parte di importanti soggetti interessati a rilevare l'azienda. Regione, Comune e sindacati hanno auspicato che questo interesse possa concretizzarsi ed a tal fine Regione e Comune si sono detti disponibili ad aiutare un futuro eventuale investitore nella ricerca di nuovi spazi o di soluzioni alternative all'attuale capannone utilizzando le opportunità offerte dagli strumenti urbanistici del comune di Grosseto. Simoncini ha inoltre ricordato che è attivo un nuovo bando sui protocolli di insediamento, cioè un bando che prevede agevolazioni per insediamenti o ampliamenti di siti produttivi, e che l'imprenditore interessato a rilevare la Mabro potrebbe parteciparvi per sostenere il proprio investimento. La Regione potrebbe inoltre mettere a disposizione i propri strumenti per favorire l'assunzione e la formazione di eventuali lavoratrici e lavoratori.