Un’adunanza convocata appositamente per salutare, insieme alle autorità locali e quanti vorranno partecipare, “don Angelo” come da tutti è ricordato e amato per gli anni trascorsi come parroco - dal 1979 fino al 1990 - a Porto Santo Stefano, e consegnargli lo Scoglio d’argento 2014.
Il riconoscimento è istituito dal consiglio comunale e ogni anno viene conferito a personalità che si sono distinte nel loro impegno professionale, istituzionale, sociale, umanitario, nello sviluppo e nella promozione della comunità locale e del territorio.
La scelta è caduta all’unanimità sul cardinale Comastri.
Ancora vivo il ricordo della cerimonia di ordinazione episcopale svoltasi proprio a Porto Santo Stefano sul lungomare dei navigatori - nello stesso angolo dove due anni prima don Angelo aveva accompagnato Madre Teresa di Calcutta nell’incontro con la popolazione - e in quell’occasione il Comune salutò il parroco conferendogli la cittadinanza onoraria in segno di riconoscenza per il suo impegno e il suo operato tra la gente dell’Argentario. Domani durante il consiglio l’amministrazione comunale assegnerà anche gli altri due riconoscimenti: l’Argentarola che andrà a Vittorio Alocci e l’Isolotto a Maria Teresa De Angelis, presidente dell'Ada-associazione Donne Argentario. Dopo la cerimonia il cardinale, accompagnato dalla banda Baffigi, si trasferirà nella chiesa Santo Stefano per la celebrazione eucaristica del 25° anniversario della sua ordinazione episcopale.