"Giuseppe Di Gioia era presente quando sua madre è morta ma non è stato lui la causa del decesso - ha spiegato l'avvocato - La morte è arrivata al termine della lite e Giuseppe non ha messo le mani addosso a sua madre".
L'uomo è adesso in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato dal vincolo di parentela. "Chiederemo la scarcerazione - ha detto Sabrina Pollini - dopo che il gip si pronuncerà sulla possibile convalida. Siamo convinti che Di Gioia è innocente e nei prossimi giorni decideremo di farlo parlare".
Mercoledì è stata fissata l'udienza di convalida di fronte al gip Marco Bilisari.