Attualità

La difesa di Schettino: "Neanche a Pacciani"

​"Quasi l'ergastolo, manco Pacciani. Siamo rimasti tutti quanti sorpresi" lo ha detto l'avvocato Donato Laino sulla richiesta di arresto

L'avvocato Cataldo Calabretta con l'avvocato Donato Laino e il comandante Francesco Schettino

"La richiesta di condanna a 26 anni per Francesco Schettino non si può commentare - ha dichiarato alla stampa a termine dell'udienza l'avvocato Laino -  Non ci sono precedenti giudiziali. Non si era mai visto che un pm manifestasse al tribunale un'aspettativa tale per cui l'imputato non possa non essere condannato alla pena più elevata. Anche parlando via telefono col comandante Schettino - ha aggiunto il difensore riportando il senso dei commenti tra chi è vicino all'imputato - questa richiesta ci lascia perplessi e sorpresi. Il fatto che a distanza di tre anni si vada a chiedere l'arresto dopo che nel 2012 la Cassazione ha respinto la stessa richiesta degli stessi pm è la ciliegina sulla torta" - ha continuato l'avvocato Laino,  difensore di Francesco Schettino "Il rischio di fuga è inesistente. Come è possibile che si ripropongano le stesse cose? Le esigenze sono identiche e comunque - ha osservato - il mio assistito venerdì scorso era qui in udienza". Dure le parole dell'avvocato che prosegue: "La verità non si accerta dando addosso a uno solo. Il pm nella requisitoria ha giustificato in toto la condotta degli altri ufficiali prima, dopo e durante il naufragio, puntando il dito soltanto su Francesco Schettino. E' una cosa che non esiste, il pm giustifica le altre persone".