Con l'ultimo consiglio comunale è stato confermato il finanziamento per la costruzione dell'Archivio Storico comunale. A dare la notizia il sindaco Sergio Ortelli stesso che ha comunicato l'inizio della riqualificazione del piccolo quartiere di Giglio Castello che presenta un vecchio e fatiscente fabbricato già adibito a bagni pubblici e non più utilizzato da molti anni.
L'attuale destinazione è oggi quella di bagni pubblici, ma l'Amministrazione intende trasformarlo in un locale ad uso pubblico mediante demolizione e ricostruzione.
"È questo un obiettivo di vitale importanza per il Comune che da tempo è alla ricerca di una collocazione adatta per i molti documenti che fanno parte della storia e che oggi vengono ancora tenuti in modo temporaneo presso l'ufficio del primo cittadino. - si legge in una nota - Sarà una grande occasione per tutti coloro che vorranno consultare la copiosa documentazione, che nel tempo è stata restaurata dagli interventi a più fasi da parte dell'amministrazione comunale, ma contemporaneamente costituirà un altro passo in avanti nel restauro dei patrimonio comunale da troppo tempo abbandonato".
L'opera porterà alla realizzazione di un manufatto che in parte ricreerà l'assetto scenico originario, le originarie relazioni visive così che il paesaggio urbano recupererà senso storico e qualità formale. L'intervento sarà finanziato dal programma "Nuovi Progetti di Intervento" ai sensi del DL n. 133 del 12/09/2014 cosiddetto "Sblocca Italia" art. 3 commi 2 e 3 e consta di circa 252.000 euro che serviranno appunto per coprire la spesa totale dell'opera. La realizzazione di questo progetto è la prima sfociata dalla recente adesione alla Centrale Unica di Committenza con Monte Argentario.