Questo dell'isola di Capraia è un giallo alla Agatha Christie. Il clima tra i 200 residenti dell'isola inizia a essere carico di tensione. Sull'isola ci sono tre carabinieri che stanno portando avanti le indagini, ci sarebbero dei sospettati per i furti avvenuti negli ultimi anni.
Un ladro o dei ladri agiscono indisturbati di notte. Sono già stati derubati il vicesindaco, dei pescatori, un barista e una professoressa. L'ultimo colpo è avvenuto la settimana scorsa. Al tabaccaio-barista sono stati sottratti 60mila euro dalla cassaforte.
I residenti, circa 200 in inverno (d'estate con il turismo e senza l'emergenza Covid sono più del doppio), sono pressoché certi che il ladro di Capraia sia qualcuno che vive sull'isola e che conosce bene le abitudini dei cittadini e ogni anfratto dell'isola.
L'ultimo furto ha portato questa storia alla ribalta nazionale. Il piano è stato studiato con attenzione, osservando le abitudini del derubato, scegliendo il giorno e gli orari. Nell'isola non c'è più una banca, c'è solo un bancomat. Così i cittadini sono costretti a tenere i contanti in casa, oppure a portarli in qualche banca sulla terraferma.