Attualità

Imu, Cia e Confagricoltura scrivono al Prefetto

"Premessa l’anticostituzionalità dell’Imu sui terreni agricoli e la sua necessaria abolizione, Cia e Confagricoltura richiedono l’annullamento"

Inizia così la lettera al prefetto di Cia e Confagricoltura, che sarà consegnata in occasione del sit-in che si svolgerà il 10 febbraio.

Le due associazioni degli agricoltori "esigono anche la ridefinizione delle modalità di esenzione, computando come svantaggiati e pertanto da esentare, almeno per due anni i territori sui quali è stata riconosciuta la calamità naturale o che sono stati oggetto di avversità climatiche, le aree che appartengono alle zone montane e svantaggiate riconosciute dall’Istat, quelle che ricadono nel rischio idraulico ed infine i territori inseriti nei parchi, nei Sic o nei Sir. Per tutte le altre zone è richiesta l’applicazione di una aliquota dell’1 per mille, e l’impegno del governo a rifondere i Comuni del mancato introito".

Nel frattempo le due associazioni assicurano assistenza a tutte quelle imprese che singolarmente intenderanno proporre azione legale contro i Comuni quando questi invieranno le cartelle esattoriali. Azione che non ha esiti certi e che potrebbe generare danno all’impresa. Richieste precise quelle delle associazioni Cia e Confagricoltura suffragate da un’analisi che lascia poco spazio ad altre soluzioni rispetto a quelle prospettate, visto che una provincia come quella di Grosseto, a forte vocazione agricola, è stata interessata da nove eventi alluvionali negli ultimi dieci anni e che è dotata di un’ampia estensione territoriale, spesso marginale, e presidiata solo dalle imprese agricole.