"Ci sono alcuni aspetti della vicenda che continuano a non essere del tutto chiari e che rafforzano il dubbio che quanto accaduto fosse, se non evitabile, quantomeno limitabile - ha affermato Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio Regionale - c'è poi l'Amministrazione Comunale che invece di ergersi a punto di riferimento sembra navigare ancora alla cieca, accettando con troppa facilità la tesi dell'evento straordinario e senza avere, nel tempo, messo in atto politiche a lungo termine, per esempio creando quel piano di emergenza che ancora colpevolmente manca. Una domanda che sorge spontanea, per esempio, è chi e quando pagherà alla Calussi srl la rimozione delle tonnellate di pesce morto, circa 70mila euro su cui l'azienda aspetta ancora risposte da parte del Comune - ha concluso Donzelli - Credo che nascondersi dietro al dito del commissariamento e della straordinarietà dell'evento non sia il modo migliore né per amministrare né per mettere le basi per un futuro più sicuro per la laguna e chi lì vive e lavora".