"Nella discussione si chiederà la condanna di Schettino e il risarcimento del danno ritenuto equo - dice l'avvocato - Ma ci si dissocia dal linciaggio, non solo mediatico, subito dallo stesso Schettino in quanto trattasi di una pesantissima e incalcolabile pena aggiuntiva non dovuta e non prevista".
La moldava, che era in plancia di comando al momento dell'urto, è parte civile nel processo.