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Vax-day, la Maremma vaccina i primi 45

E' partita da due medici tra cui lo pneumologo della bolla Covid la somministrazione all'ospedale di Grosseto delle prime dosi contro il Coronavirus

Lo pneumologo della bolla Covid è stato tra i primi vaccinati

"Un bel regalo di Natale, sono felice di aver fatto il vaccino sia per me che per i miei familiari": così il medico Dino Andriani che all'ospedale Misericordia di Grosseto ha ricevuto una delle prime dosi di vaccino contro il coronavirus Covid-19 nella nuova ala del presidio. "Spero che più persone possibili prendano parte alla campagna vaccinale - ha affermato lo pneumologo della bolla Covid del presidio Marco Peruzza appena vaccinato - io sono stato molto felice di farlo". Insieme a loro tra i primi quattro vaccinati ci sono Leda Costa, infermiera area chirurgica, e Fabio Lena, direttore dipartimento del farmaco.

Dopo il via delle operazioni alle 11 del mattino, sono proseguite per l'intero pomeriggio le somministrazioni per i 45 sanitari coinvolti oggi nella giornata maremmana del Vaccine-day e selezionati con un sorteggio all'interno del presidio ospedaliero del capoluogo. L'inizio delle vaccinazioni a Grosseto si è svolto sotto gli occhi dell'assessore regionale allo sviluppo economico Leonardo Marras, che ha parlato di "giorno davvero speciale, un giorno storico, un bivio in cui oggi abbiamo imboccato la via della ripresa". 

La partita delle 620 dosi per la Toscana era giunta stamani alle 8 presso l'ospedale fiorentino di Careggi. Da lì i flaconi sono stati smistati e indirizzati verso i dodici presidi individuati a livello regionale per la giornata odierna di somministrazioni, tra cui appunto l'ospedale Misericordia di Grosseto.

La campagna vaccinale vera e propria proseguirà poi nelle prossime settimane per la prima fase dedicata a operatori sanitari, dipendenti e ospiti delle residenze sanitarie e delle case di cura private. L'arrivo di nuovi flaconi è previsto dalla direzione del Misericordia a giorni, poi con cadenze poco più che settimanali. Intanto i 45 che oggi hanno ricevuto la prima dose dovranno ripetere la somministrazione fra 21 giorni.

“Questo è un giorno storico per la sanità italiana, della nostra azienda sanitaria e per quella grossetana – ha affermato il direttore sanitario della Asl Sud Est, Simona Dei - e siamo arrivati al traguardo di oggi grazie a un grande impegno dopo un anno faticoso, triste e a volte angosciante”.